Molto apprezzato in cucina, il basilico è una piantina aromatica tra le più coltivate. Tutti gli italiani ne hanno una piantina in casa o sul balcone ma, ahimè, gli insuccessi sono dietro l'angolo. Bastano però poche semplici nozioni e qualche accortezza per potere raccogliere foglioline fresche per buona parte dell'anno.
Si può seminare a primavera, fino a fine maggio, per avere piante pronte dopo poche settimane, perché la germinazione è piuttosto veloce. Occorre poi mantenere la nuova plantula leggermente ombreggiata affinché le foglie rimangano tenere, per poi gradatamente scoprirla e lasciarla in pieno sole una volta che sarà diventata grande. Più facile è comperare piantine già pronte, costano davvero poco e sono spesso disponibili anche nei supermercati.
Consigli per l’acquisto
Acquistate dal supermercato o da vivaisti locali, le piantine di basilico quasi sempre sono vendute avvolte da plastica trasparente: è necessario rimuoverla subito, perché fa ristagnare l'umidità sulla pianta.
Le piante vanno poi travasate in un vaso di terracotta poco più grande per far traspirare meglio il terriccio. Il consiglio è di acquistare un vaso ancora più grande, capace di ospitare tante piantine, e poi dividere il basilico: separate delicatamente il pane di terra cercando di non rompere le radici di ogni singolo stelo e ripiantate subito nel vaso in cui aggiungerete un fondo drenante. Completate invasando con buona terra. Bagnate quando il terriccio è bene asciutto: la maggior parte dei problemi con la coltivazione del basilico, infatti, risiede proprio nel dare troppa acqua da bere alla pianta.
Dove collocarlo
Se coltivate il basilico in appartamento, sistemata la piantina nel posto più luminoso della casa, se invece lo coltivate nell'orto o in piena terra cercate un posto in pieno sole al mattino e leggera ombra al pomeriggio. Ricordate che il basilico è una pianta aromatica annuale, concluso il suo ciclo vitale è normale che muoia.
Moltiplicazione
Per rinnovare le piante di basilico, prelevate delle porzioni di circa 10 centimetri, eliminate le foglie basali e inseritele in una bottiglietta con un po' di acqua. In brevissimo tempo, da una a due settimane, emetteranno le radici: inserite le nuove piante in un vaso con buon terriccio addizionato da sabbia o specifico per semine e ricominciate la coltivazione.
Come si raccoglie
Per utilizzarlo nelle preparazioni culinarie, il basilico va raccolto a mano: non utilizzate forbici o cesoie, ma pizzicate con le dita le foglie apicali. Prelevate gli apici al di sopra di un nodo da dove nasceranno nuove foglie. Spuntate le cime regolarmente per stimolare lo sviluppo laterale dei germogli.